Per molti, anzi per troppi, la manutenzione è qualcosa da relegare sempre all’ultimo posto: la si fa poco, e quando la si fa, la si fa perchè non si può più rimandare. E invece, soprattutto se si ha a che fare con un magazzino, automatizzato e non, la manutenzione è assolutamente centrale, tanto più se si ha l’accortezza di programmarla per tempo.
Le ragioni per le quali è meglio programmare le manutenzioni delle proprio strutture logistiche sono più d’una:
– La prevedibilità: programmando per tempo l’intervento, i tecnici avranno più tempo a disposizione per programmare le necessarie riparazioni ed acquisire eventuali ricambi, con benefici sotto il profilo del risultato e anche del tempo perso;
-La sicurezza: la programmazione della manutenzione consente di evitare spiacevoli incidenti che possono minare la sicurezza. Un esempio? Una adeguata analisi manutentiva permette l’isolamento delle apparecchiature difettose dalla linea prima che si verifichi una condizione di rischio;
– Il fatturato: una manutenzione programmata e ciclica, garantisce un minor numero di imprevisti e guasti gravi, evitando interruzioni di produzione o blocchi nella gestione logistica che, come noto, incidono negativamente sui ricavi;
– Intervalli più estesi: grazie alla pianificazione della manutenzione, la vita delle apparecchiature può essere “allungata”. Del resto, è noto che ciò che è ben curato lavora meglio e vive di più;
-L’affidabilità: sentirsi sicuri è importante, e grazie ad una manutenzione effettuata a intervalli regolari è possibile avere meno imprevisti o guasti catastrofici, con l’individuazione preventiva di eventuali aree critiche che potrebbero provocare dei guasti;
– Totale tranquillità: una manutenzione programmata, infine, consente anche di spendere meno nella manutenzione stessa, perchè permette la pianificazione del budget e stime sulla produttività decisamente più affidabili.
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