Confezionamento merci: 3 consigli per migliorarlo

31 Agosto 2020
-

Le operazioni di confezionamento influenzano le prestazioni della supply chain più di quanto si pensi. Le inefficienze dell’imballaggio spesso portano a una serie di problemi che possono rapidamente ripercuotersi sulle performance del magazzino. Ecco alcuni consigli per ottimizzare questo processo!

Nel mondo della distribuzione e della logistica, il processo di confezionamento merci gioca un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza dei prodotti durante il trasporto e nell’influenzare l’esperienza complessiva del cliente. In questo articolo, esploreremo tre consigli essenziali per ottimizzare questo processo. Attraverso un approccio strategico e mirato, puoi non solo aumentare l’efficienza operativa, ma anche massimizzare la soddisfazione del cliente e ridurre l’impatto ambientale. Scopriremo come piccoli aggiustamenti nel modo in cui gestiamo il confezionamento possono portare a significativi vantaggi in termini di costi, reputazione aziendale e sostenibilità.

Ci sono 3 best practice che devi assolutamente mettere in atto:

Analizzare il processo di imballaggio

Prendere in esame le operazioni di confezionamento permette di identificare possibili problemi e rallentamenti del flusso produttivo: le operazioni manuali di picking e di imballaggio spesso portano a queste inefficienze. Utilizzando processi automatizzati nelle fasi di confezionamento, è possibile aumentare notevolmente l’efficienza dell’intero processo. Implementando nel tuo magazzino macchinari per l’imballaggio si riducono sia i costi per lo smaltimento degli scarti che i possibili danni alla merce dovuti a un confezionamento poco accurato.

Ridurre la movimentazione manuale delle confezioni

È importante valutare tutti i potenziali incidenti che possono verificarsi durante gli spostamenti di un prodotto. La riduzione della movimentazione manuale e lo snellimento delle operazioni di imballaggio possono ridurre significativamente i danni e contemporaneamente aumentare la produttività. I trasportatori sono un ottimo strumento per spostare i prodotti in ogni fase del processo logistico e riducono drasticamente il rischio di cadute e urti accidentali.

Monitorare la frequenza dei danni

Questo passaggio permette di avere chiari i costi e le conseguenze associate ai prodotti danneggiati, tra cui l’insoddisfazione dei clienti e i resi. Monitorando la frequenza dei danno è possibile comprendere cosa non sta funzionando e in quali aree è necessario intervenire prima di pagare un conto salato. Spesso, semplici cambiamenti nella tipologia di imballaggio e procedure di gestione diverse possono fare la differenza e ridurre concretamente la frequenza dei danni.

Migliorare l’efficienza del processo di imballaggio non solo aiuta a ridurre i costi, ma serve anche come opportunità di crescita organizzativa e di miglioramento dei livelli di servizio.

L’implementazione di processi automatizzati e la riduzione al minimo di tecniche di movimentazione manuale consentono alla tua organizzazione di ottimizzare l’uso delle risorse della supply chain e reimpiegare il personale in altre fasi della catena logistica.

Per ulteriori suggerimenti su come ottimizzare le strategie di gestione del tuo magazzino, richiedi subito la consulenza dei nostri esperti!

Richiedi subito maggiorni informazioni Richiedi subito maggiorni informazioni

    Confezionamento merci: 3 consigli per migliorarlo
    Leggi anche