Digitalizzazione
In un mercato sempre più dinamico e competitivo, la digitalizzazione dei processi diventerà un requisito fondamentale per garantire rapidità di risposta e facilità di gestione dei processi di magazzino. L’integrazione capillare delle nuove tecnologie nella quotidianità lavorativa farà la differenza per quanto riguarda marginalità e competitività sul mercato.
Intelligenza artificiale
Soluzioni di intelligenza artificiale avanzata hanno numerose applicazioni nella filiera logistica: in un futuro prossimo i veicoli elettrici che non necessitano di un conducente saranno sempre più diffusi, così come robot all’avanguardia e al contempo facili da programmare, più flessibili ed economici, che supporteranno lo staff nelle azioni ripetitive o faticose.
Più attenzione alla gestione del rischio e alla resilienza del comparto logistico
L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha reso evidente la necessità di disporre di un reparto logistico pronto a fronteggiare eventuali crisi. Non c’è dubbio che le aziende debbano dare la priorità alle attività di gestione del rischio per essere preparate all’evenienza. Allo stesso modo, poiché è impossibile impedire situazioni imprevedibili, il comparto logistico deve essere in grado di sviluppare una resilienza agli eventi.
Filiera circolare
Il termine “filiera lineare” rimanda al concetto per cui la merce segue un flusso lineare di produzione, dalla materia prima fino al prodotto finito. Le più moderne pratiche della logistica prevedono invece un flusso circolare, in cui alcuni prodotti finiti vengono reinseriti nella catena come nuove materie prime. Questa dinamica prende il nome di “logistica di ritorno” e consente alle aziende di ridurre costi amministrativi e di trasporto, aumentando al contempo la sostenibilità ambientale, creando valore e conservando le risorse.
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